Porsche Penske Motorsport ha conquistato punti cruciali nel FIA World Endurance Championship nella 6 Ore di Imola, mentre il team Manthey 1st Phorm ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale nella categoria LMGT3.
La vettura numero 6, guidata da Matt Campbell, Kévin Estre e Laurens Vanthoor, si è classificata ottava nella gara di sei ore di domenica, ottenendo quattro punti.
Partita decima, la vettura #6 ha condotto per parte della gara con una strategia off-set, ma è uscita in ottava posizione dopo l'ultimo pitstop.
Dopo un fine settimana difficile, la vettura #5, condivisa da Julien Andlauer, Michael Christensen e Mathieu Jaminet, ha mancato di poco i punti, chiudendo all'11° posto.
La Porsche 963 Proton Competition #99 di Neel Jani, Nicolas Pino e Nicolás Varrone si è piazzata al 14° posto come unica Porsche 963 di clienti.
Nella classe LMGT3, la vettura #92 Manthey 1st Phorm di Ryan Hardwick, Richard Lietz e Riccardo Pera ha conquistato una vittoria stellare, nonostante una feroce sfida da parte della BMW #46 negli ultimi giri.
Anche la vettura #85 Iron Dames, guidata da Rahel Frey, Michelle Gatting e Célia Martin, ha ottenuto punti preziosi all'ottavo posto.
Storia della gara
Il team Porsche Penske Motorsport ha avuto una qualifica difficile sabato, con la vettura #6 che è riuscita a passare all'Hyperpole per schierarsi al 10° posto, mentre la #5 è partita al 12°.
I due hanno evitato il contatto nelle caotiche fasi iniziali, con la #6 che ha girato al 12° posto con Vanthoor al volante, due posizioni davanti alla vettura gemella guidata da Andlauer.
La vettura #5 è stata presto coinvolta in una feroce battaglia con la Ferrari #50, e un piccolo errore alla Piratella ha permesso alla squadra di casa di passare all'interno alle Acque Minerali.
La stessa vettura ha presto rappresentato una minaccia per la vettura #6 davanti a sé, e il traffico alla Tosa ha permesso alla Ferrari di passare alla Rivazza, con la #6 in 13° posizione.
Poco dopo, una gialla su tutto il percorso, causata da un incidente nella classe LMGT3, ha neutralizzato l'azione.
Due colpi di sfortuna sono arrivati poco dopo per la vettura #5 sotto forma di una penalità di cinque secondi per un'infrazione alla procedura di partenza, prima di essere spinta sull'erba dalla Peugeot #94, anche se Andlauer è riuscito a rimanere fuori dai guai.
Entrambe le vetture si sono fermate intorno al giro di boa di un'ora, con la #6 in decima posizione e la #5 in quattordicesima.
La #6 ha recuperato rapidamente diverse posizioni a causa delle penalizzazioni, dei contatti o delle soste dei piloti che la precedevano e si è ritrovata presto ottava a 35 secondi dal leader. Non molto tempo dopo, è risalita al quinto posto, dopo aver passato una BMW #20 danneggiata che aveva subito un contatto con la Toyota #7.
Poco dopo è arrivata un'altra gialla a tutto campo e, dopo le soste per entrambe le vetture, la coppia si è ritrovata in settima e ottava posizione, con la #6 davanti.
Alla quarta ora, la vettura #6 era quinta in pista, prima che ulteriori soste la facessero salire al terzo posto, beneficiando di una gara pulita e di penalità e contatti per gli avversari.
Con le soste della #83 e della #51, la #6 è stata promossa al comando, con Campbell al volante.
Purtroppo, la Ferrari #51 aveva un passo più veloce e, nonostante uno sforzo difensivo stellare di Campbell, la vettura #6 è stata passata alla Rivazza prima di un'altra pausa nell'azione per gentile concessione di una safety car virtuale.
La vettura #6 ha effettuato il pit stop dalla seconda posizione in base alla VSC, con Estre al suo fianco, prima che la vettura #5 si fermasse poco dopo per consentire a Christensen di prendere il volante da Jaminet e uscire in ottava posizione.
Un fantastico stint di Estre ha mantenuto la Porsche #6 in lotta il più a lungo possibile, ma sia la Ferrari che la Toyota avevano un ritmo superiore ed egli è uscito dalla sua sosta successiva in dodicesima posizione, con la #5 in nona.
Verso l'ultima ora, entrambe le vetture si trovavano all'interno della top 10 e, sebbene la #6 fosse nelle posizioni da podio nelle fasi finali, la sua ultima sosta per il carburante l'ha vista uscire dai box in ottava posizione, dove ha concluso.
L'auto #5 ha mancato per poco i punti, chiudendo all'11° posto.
Corsa dei clienti
La vettura Proton Competition #99 ha iniziato la gara di domenica al 14° posto, con Jani al volante.
Pur avendo perso un paio di posizioni nelle fasi iniziali, alla fine della prima ora era già in 12° posizione.
Stava progredendo verso la top 10 prima di essere ricacciata indietro a causa delle soste e poi di finire largamente sulla ghiaia al Tamburello, perdendo una posizione a favore della vettura #35.
La vettura #99 ha continuato a girare appena fuori dalla top 10 per il resto della gara, concludendo al 14° posto.
LMGT3
La vettura Manthey 1st Phorm n. 92 ha conquistato la sua prima vittoria a Imola, respingendo la sfida all'ultimo giro della BMW n. 46 e conquistando la vittoria.
Hardwick ha preso il volante per lo stint iniziale, partendo dalla settima posizione e guadagnando rapidamente posizioni fino ad arrivare al quarto posto alla fine della prima ora.
Dopo essere scivolato in fondo ai punti durante le soste, il #92 ha lottato per risalire nell'ordine fino al terzo posto alla fine della terza ora, grazie a un ottimo stint di Pera.
Lietz ha preso il volante per la fase finale della gara, prendendo il comando della classe poco dopo le cinque ore.
Da lì è rimasto in controllo, nonostante Kelvin van der Linde si sia avvicinato rapidamente negli ultimi giri. Nonostante i numerosi tentativi di sorpasso negli ultimi due giri, Lietz ha tenuto duro e ha conquistato la vittoria.
La vettura #85 Iron Dames è stata guidata per prima da Martin e ha ricevuto una penalità di drive-through alla prima ora dopo uno sfortunato contatto con la vettura #37 TF Sport al Tamburello, facendola retrocedere al 17° posto.
I progressi costanti nelle ore successive li hanno portati a staccare gli avversari, fino a raggiungere l'11° posto alla fine della quarta ora.
Poco dopo, il pit stop leggermente anticipato rispetto al resto dello schieramento ha permesso loro di entrare nei punti e di concludere all'ottavo posto.
La lotta continua
Il Campionato Mondiale Endurance torna per il terzo appuntamento della stagione 2025 con la 6 Ore di Spa sul Circuito belga di Spa-Francorchamps il 10 maggio.
L'anno scorso l'evento è stato un thriller interrotto dalla pioggia, vinto dalla Porsche 963 dell'Hertz Team JOTA.
La 6 Ore di Spa è l'ultima sfida prima dell'evento clou della stagione: La 24 Ore di Le Mans, il 14-15 giugno.
